il ritorno della JUSTICE LEAGUE

Fate largo ai veri supereroi: Johns e Lee!

Era forse la serie più attesa dai fan… La coppia di autori è da infarto…(Geoff Johns e Jim Lee: ve li presento? No?! Ah, li conoscete già! Va bene, capito!) Le prenotazioni avevano raggiunto cifre incredibili… Le aspettative erano altissime…
Ecco cosa pensano gli Audaci del nuovo (nuovo?!) inizio della serie “Justice League”.
L’inizio è di quelli che fanno scuola:
«C’ è stato un tempo in cui il mondo non li considerava i suoi più grandi supereroi. C’è stato un tempo in cui il mondo non sapeva nemmeno cosa fosse un supereroe»
È bene mettere le cose in chiaro: i fatti narrati in questo albo sono ambientati cinque anni prima rispetto a quelli degli altri albi del reboot DC. Tanto vi basti.
Basta aprire l’albo e si percepisce che il buon Johns ha ideato una story-line di quelle molto complesse e affascinanti: tentare di raccontare il modo in cui i supereroi (dell’Universo DC, è ovvio) si sono uniti formando la Justice League.
Il mondo li considera una minaccia e li combatte alla stregua di potenti criminali e questo provocherà non pochi problemi ai nostri eroi preferiti.
Si parte con Batman - intento a inseguire una creatura aliena - che viene braccato dall’esercito. Sulla scena irrompe il simpatico sbruffone Hal Jordan (alias Lanterna Verde) che con i suoi modi eccentrici salva il Cavaliere Oscuro dall’alieno (che fugge) e dai militari. 
Un attimo e si capisce che i due non solo non si conoscono, ma non si sono neanche mai visti:
LV: «Allora esisti davvero?»
B: «Brilli troppo per i miei gusti. Spegni le luci prima che ci vedano.»


Che Johns sia un maestro di bravura narrativa non lo scopriamo in questa sede. Ma il modo in cui introduce i personaggi uno dopo l’altro, i loro dialoghi, il modo in cui inserisce alcuni momenti della vita del giovane Victor Stone, non ancora Cyborg ma brillante giocatore di football, è veramente ammirevole.
Meraviglioso l’ingresso in scena di Superman nelle ultime due pagine, con Lanterna Verde e Batman che si sono recati a Metropolis per trovarlo.


In chiusura, due parole sullo straordinario lavoro di Jim Lee. 
Come si fa a non amare un disegnatore del genere, mi chiedo? Ma avete visto il primo piano di Batman nella prima pagina?


Che pathos, che movimento, che meraviglia! Indicibile la perfezione della sua tecnica e l’indiscussa originalità e conseguente riconoscibilità del suo tratto (è o non è un maestro assoluto?). A mio avviso è un lavoro privo di eccessi e inutili fronzoli, molto armonico, con anatomie e proporzioni ben calibrate. Spettacolare!
Ovviamente procurare nuovi lettori è l’obiettivo principale dei nostri e siamo sicuri che tanti curiosi saranno rimasti piacevolmente sorpresi e vorranno leggere il seguito di questa entusiasmante avventura. Ne vedremo delle belle!

ROLANDOVELOCI








Recensione dell’albo JUSTICE LEAGUE 1
contenuto in JUSTICE LEAGUE #1, maggio 2012, Lion/RW edizioni

CREDITI ORIGINALI
• Serie: Justice League
• Numero: 1
• Data: Ottobre 2011

“Justice League Parte Uno”
• Testi: Geoff johns
• Matite: Jim Lee
• Chine: Scott Williams
• Colori: Alex Sinclair

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