Brendon #87

Chiaverotti e le scommesse della vita (e della morte)





Quando uno è un Audace è un Audace. Legge tantissimo, si informa, si consulta, scrive, ri-scrive e poi – di regola – posta sul blog Audace… Di regola!
Quando evidentemente si fanno tutte queste cose in – per dirla col titolo dell’albo – a “frantic” way può succedere che qualcosa non vada per il verso giusto. Questo è uno di quei casi. Albo uscito a metà ottobre 2012, atteso, letteralmente divorato, in seguito recensito e mai postato…mah! La memoria! Sarà che la troppa audacità dia alla testa?! Eccovi la povera recensione dello splendido numero 87 di Brendon, firmato dal maestro, il divo Claudio Chiaverotti, e dall’ispiratissima matita di Alessandro Vitti maestro del disegno sempre più apprezzato (anche all’estero: è lanciatissimo artista Marvel!) e – cosa che non guasta – conterraneo degli Audaci, alla sua seconda fatica su Brendon dopo lo splendido albo del dicembre 2008, “L’isola del non ritorno”, n. 64.


Cari Audaci, apriamo con un riferimento doveroso alla Posta di Brendon, in questo numero davvero speciale. Infatti Chiaverotti rende omaggio a Sergio Bonelli e ci racconta un pezzo della sua vita umana e professionale con sensibilità e delicatezza proprie di un animo nobile che non teme di definire il compianto Sergio l’uomo dei sogni (e non lo è stato un po’ per tutti noi?).
Grazie a entrambi per tutti i sogni che ci avete fatto vivere!


E ora passiamo a quello di questo albo!
A Tull, cittadina a venti miglia da New Dream, abita una ragazza – April – che cerca disperatamente un certo valente cavaliere di ventura, un tipo in gamba – così dicono –, uno che riesce a portare a termine gli incarichi che accetta… Avete capito di chi stiamo parlando, no? Il motivo? Ha – proprio tatuato sul collo – un mirino che le è comparso dalla sera alla mattina e non riesce a spiegarsi come ciò sia potuto accadere! Ma come abbiamo imparato a capire – e ad apprezzare – nell’Inghilterra post Tenebra tutto può accadere e Brendon riesce, con i suoi metodi d’indagine sempre efficaci, a scoprire la verità.


Mentre Brendon e April sono indaffarati nelle loro ricerca, in altre città della Nuova Inghilterra, tre guerrieri mascherati in modo spaventoso (splendidi i costumi dei tre disegnati da Vitti: ricordano tanto i personaggi di quelle gloriose copertine di album Metal della prima metà degli anni Ottanta: Omen, Manowar, Manilla Road, Warlord, Kreator… eh, bei tempi!) uccidono senza un’apparente ragione vittime designate fino a quando non tenteranno di ammazzare proprio April e Brendon dovrà farsi valere per salvare la vita della sfortunata ragazza.
E sullo sfondo di tutto: loro, gli uomini ombra…
ROLANDOVELOCI



BRENDON
serie regolare n. 87 


SERIE: BRENDON 
NUMERO: 87 
DATA: OTTOBRE 2012 
SERGIO BONELLI EDITORE 

“Frantic” 

COPERTINA: Massimo Rotundo 
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Claudio Chiaverotti 
DISEGNI E CHINE: Alessandro Vitti

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