Reportage da Lucca 2013 - parte 1

Incontri, foto, dediche e aneddoti Audaci 



Rieccoci a voi a parlare di quel maxievento multi/crossmediale che risponde al nome di Lucca Comics & Games, cui quest’anno hanno avuto il piacere di partecipare ben due Audaci d.o.f. (denominazione origine fumettistica), accompagnati (come già narrato quiqui e qui) da altri due scalmanati eroi, autodefinitisi "i Fallaci".
Gli eventi da seguire sono stati innumerevoli ed in rapida successione; da un punto di vista della risposta del pubblico, gli organizzatori parlano addirittura di 200.000 biglietti venduti! Alcuni stand, come quello della Panini/RW, erano pieni all'inverosimile.

Ma questi sono dati oggettivi. Nelle righe seguenti vi narriamo il modo in cui i vostri scalmanati audaci hanno vissuto tale manifestazione.


Impressioni Veloci

Lucca 2013 è stata una scoperta per me. Una scoperta di quelle che cambiano la vita. Ecco. Chi non c'era ha fatto male a non esserci [Capito, Rita?!].

Scherzi a parte, cosa può volere di più un povero audace che nel suo primo giorno si ritrova prima a farsi autografare anche la propria pelle da Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo (sì, proprio loro!!), poi a seguire uno splendido dibattito sul futuro di Ken Parker (sì, proprio lui!!) per poi restare a parlare per oltre trenta minuti sempre con Berardi (sì, sempre lui!!!) salvato dalle grinfie audaci da un elegantissimo Ivo Milazzo (sì, ancora lui!!!) che si è dimostrato un uomo sensibile (si è commosso e ha commosso tutti durante l'incontro sul rilancio di Ken: impagabile!) e un artista a 360 gradi? 
Cosa può volere di più?!?


RolandoVeloci

Tra Ken Parker, vecchi amici e intramontabili emozioni

Difficile non tornare soddisfatti da Lucca Comics. Nonostante i tanti appuntamenti che si svolgono in contemporanea e la costante sensazione di essersi persi qualcosa di fondamentale, Lucca è Lucca.

Ora, potrei iniziare il mio racconto con "Eravamo io, Rolando, Grullino Biscottacci e Tirami Gigi". Ma non lo farò (in ogni caso eravamo noi 4, sappiatelo)! 
Anche perché mi piacerebbe disegnare un percorso fatto di volti e di storie, di foto e di autori visti dal vivo e non con l'interposizione di carta e chine. Riuscirò mai a citarli tutti? Chissà, proviamoci!
L'ingresso del nostro primo giorno nel primo stand nel primo minuto di fiera è stato folgorante: Igort al tavolo della Coconino che autografava (e accanto la sedia di Paolo Bacilieri vuota...Ma poco male, l'avremmo rivisto poco dopo allo stand Bonelli!).


Ma il destino ci riservava mille altre sorprese incredibili! Tanti volti e poche ore dopo, abbiamo avuto infatti il privilegio (come accennato dal buon Rolando poche righe fa) di assistere all'incontro-evento: Berardi e Milazzo raccontavano il ritorno di Ken Parker dopo 15 anni di assenza dalle edicole
Premessa: il sottoscritto ha avuto il privilegio di intervistare questi due squisiti autori per Lospaziobianco alcune settimane fa, dopo l'annuncio che a Lucca Comics avrebbero presentato (per l’editore Spazio Corto Maltese) “Canto di Natale”, una nuova storia breve in edizione limitata con protagonista Lungo Fucile.
In tale intervista emergevano l'umanità, i sentimenti e i pensieri di due autori che è difficile non stimare, capaci di dar vita alla fine degli anni '70 a un personaggio di un'umanità straordinaria, in una serie che toccava temi emotivamente e culturalmente ancora oggi di grandissimo rilievo. Rimasi in contatto con i due per un incontro dal vivo a Lucca.



Durante la sessione di firme mattutine ci siamo fatti autografare litografie acquerellate bellissime ed albi ingialliti del buon Ken, ma il vero momento imperdibile era l'incontro pomeridiano di presentazione della nuova storia, della futura ristampa "definitiva" per Mondadori nonché delle modalità di presentazione di ulteriori nuove storie di Lungo Fucile (di cui presto si saprà altro e su cui il buon Davide Grilli riporta news succose qui).
Impossibile riportare tutto ciò che il maestro Berardi ci ha raccontato quando l'abbiamo fermato fuori dalla sala dell'incontro per scambiar quattro chiacchiere. Si disquisiva amabilmente riguardo le emozioni che si provano durante la scrittura (o meglio che si devono sempre provare quando si realizza una storia, altrimenti vacua), riguardo le giovani generazioni e le loro passioni, riguardo Julia e Ken, riguardo la letteratura e la vita. Forse un giorno in qualche modo tutto questo sarà sbobinato dall'infallibile fonte non-professional del cellulare dell'indomabile Rolando che non si è perso una sillaba dello scrittore ligure.
Di certo, a noi rimane il piacere di aver passato una mezz'oretta con un uomo dal grande spessore...

Ora, se siete d'accordo, di Terry Moore, Paolo Bacilieri, Gianfranco Manfredi, Pasquale Frisenda, Angelo Stano, Bruno Brindisi e Leo Ortolani e tanti altri ne potremmo parlare nelle prossime fantastiche (?) puntate...

[Continua...]
Giuseppe "Giuppo" Lamola

Antprima delle prossime puntate: Paolo Bacilieri ci autografa il bigliettino Audace!

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