BESTIARIUS

Nell'antica Roma in versione fantasy di Masasumi Kakizaki

Salve a tutti!
Rieccomi con l'intento di portare un po' di manga nel mondo Audace.
Voglio segnalarvi stavolta un manga che ho piacevolmente e sorprendentemente scoperto tra le mie letture “da spiaggia” (e che gli Audaci vi avevano già consigliato qui; n.d.t.): sto parlando di Bestiarius del mangaka Masasumi Kakizaki. Nonostante in Giappone sia stato pubblicato già da qualche anno, il primo numero è stato edito in Italia da Panini Comics alla fine dello scorso anno in concomitanza con l’arrivo a Lucca Comics & Games dell’autore.




Bestiarius è ambientato nel 70 A.C. in una Roma fantastica, dove fra centurioni e gladiatori è possibile trovare “bestie” mitologiche come draghi e minotauri.
Il primo volume si compone di due storie distinte: due eroi costretti a lottare per la libertà. Due “buoni” (Fin e Zeno) entrambi allevati come figli da esseri bestiali (la viverna Durandal e il minotauro Taros) e cresciuti come schiavi combattendo nelle arene romane come gladiatori.

Tema centrale delle due storie è rappresentato dal rapporto fraterno o genitoriale che si instaura tra i protagonisti umani e i loro alleati bestiali. Viene sottolineato più volte in entrambe le storie quale sia il vero significato di “famiglia” e dei legami che vanno oltre a scontati legami di sangue e diversità di specie. Tematiche spesso ricorrenti nei manga, ma trattate in maniera con semplicità e senza retorica dall’autore.



“…Non è la morte ciò di cui si deve avere paura.
Fa paura vedere feriti chi reputiamo importanti […]
Se c’è qualcuno a cui tieni fino a questo punto,
costui è in tutto e per tutto la tua famiglia,
anche se non avete legami di sangue.”

A tutto questo si associa, ovviamente, una bella parte di lotta e di trame malvagie con antagonisti sadici e crudeli che cercano di ostacolare i due protagonisti di queste storie. Questa parte è forse un po' più scontata ma comunque immancabile e mai sgradevole in fumetti del genere.

Il tutto disegnato con cura e grande attenzione per i dettagli (la ricostruzione delle arene, i costumi e le armature, ma anche i minuziosi dettagli delle creature mitologiche…) e dona ai personaggi una notevole carica espressiva. Si evince un certo taglio cinematografico nello stile di questo mangaka che richiama infatti una delle sue primitive passioni (Kakizaki nasce come sceneggiatore cinematografico; n.d.t.).

Che dire? Provate a leggere questo manga che presenta storie autoconclusive e in questo modo, a differenza di molte altre serie del genere, non vi obbligherà a spasmodiche attese annuali (se si è fortunati!), nel caso in cui vi doveste appassionare.


Un saluto dal Pandorso.
  
BESTIARIUS #1

Data di pubblicazione: 2014
Panini Comics

SOGGETTO, SCENEGGIATURA, DISEGNI E COPERTINA: Masasumi Kakizaki


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