Bianca Bagnarelli vince il Premio Lorenzo Bartoli

Assegnato oggi ad ARF il riconoscimento alla Miglior Promessa del Fumetto italiano



Nel primo pomeriggio di oggi, durante l'ARF Festival di storie, segni & disegni, è stato assegnato a Bianca Bagnarelli il Premio Lorenzo Bartoli come Miglior Promessa del Fumetto italiano. Il premio ha rappresentato la conferma di un giovane talento recentemente emerso anche a livello internazionale, con pubblicazioni come Fish o Sunday, che già le erano valsi diversi premi (tra cui, nel nostro piccolo, il premio quale Audace autore completo nella categoria autoproduzioni agli ultimi Audaci Awards, vedi qui: www.gliaudaci.blogspot.it/2016/02/audaci-awards-15-autoproduzioni.html). Tra le motivazioni del premio, la "piena consapevolezza di ogni scelta artistica". 
La premiazione, avvenuta alla presenza di Tiziana e Greta (la moglie e la figlia del compianto Lorenzo Bartoli), è stata anche un modo per ricordare lo sceneggiatore romano a cui è intitolato il premio e la sua capacità di scoprire talenti "un attimo prima che esplodessero".





Bianca Bagnarelli è nata a Milano nel 1988. Fumettista e illustratrice, nel 2010 fonda Delebile, etichetta indipendente che pubblica storie brevi a fumetti di giovani autori italiani e stranieri. Nel 2015 pubblica il suo primo volume "a solo", Fish (Nobrow), per il quale vince il Gold medal of the Society of Illustrator for best short story, 2015. Ha realizzato storie per varie riviste internazionali quali Kuš!, Ampel Magazine e Nobrow. L'opera per la quale hq vinto il premio è "Yes or No”, pubblicato su Cicada.

L'autrice vince la possibilità di pubblicare e produrre un fumetto mediante Verticomics, come annunciato durante la conferenza da Mirko Oliveri, e il sostegno economico da parte di Stay Nerd.




IL COMITATO DI SELEZIONE
Composto da studiosi del fumetto, giornalisti, organizzatori di festival, autori, e dai più attenti frequentatori delle nuove proposte che di giorno in giorno si affacciano al mondo della nona arte:


  • Alino
  • Riccardo Corbò
  • Michele Ginevra
  • Michele Monteleone
  • Mirko Oliveri
  • Alberto Alpo Polita
  • Luca Raffaelli
  • Laura Scarpa
  • Matteo Stefanelli

GLI AUTORI IN NOMINATION
Gli autori nominati, molto diversi tra di loro, rappresentavano programmaticamente le diverse anime del fumetto italiano:
  • FRENCH CARLOMAGNO per  “Come quando eravamo piccoli” (BAO Publishing)
  • FABRIZIO DES DORIDES per “Battaglia – La figlia del capo” (Editoriale Cosmo)
  • MARTOZ per “Remi Tot in Stunt” (MalEdizione)
  • GIULIO RINCIONE per “Paranoie” (Shockdom)




Ecco come gli stessi organizzatori di ARF avevano spiegato il significato di questo premio sulla pagina fb ufficiale dell'evento:

Molti hanno ricordato e omaggiato le grandi doti di Lorenzo Bartoli come sceneggiatore di fumetti.
Ma Lorenzo non era solo un grande narratore, era soprattutto un eccellente scopritore di talenti. La lista di giovani autori che ha lanciato è sterminata.
Buona parte di loro, oggi, lavora ai massimi livelli del fumetto italiano e tutti concordano nel riconoscere in Lorenzo il mentore che li ha scoperti e messi sotto i riflettori.
Per questo motivo ci onoriamo di assegnare un premio in suo nome.Un premio che punterà, di anno in anno, a riconoscere il talento di una giovane promessa del fumetto italiano.
Perché quella di puntare sui giovani autori era una vera missione per Lorenzo e a noi sembra giusto provare, in qualche modo, a portarla avanti.
Questa Prima Edizione del Premio Lorenzo Bartoli alla Miglior Promessa del Fumetto Italiano è stata resa possibile grazie fondamentale contributo di Stay Nerd, che ringraziamo ancora a nome di tutti gli appassionati di Storie, Segni & Disegni che hanno avuto la fortuna di fare un pezzo di strada con Lorenzo.

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