Cosa sappiamo finora su Mercurio Loi

Anticipazioni sulla nuova serie di Alessandro Bilotta che debutterà a maggio


Nelle ultime settimane sul sito ufficiale della Sergio Bonelli Editore sono state diffuse diverse anteprime riguardanti i personaggi della casa editrice. Tra queste spicca la prima corposa preview su Mercurio Loi, l'annunciata nuova serie regolare a colori sceneggiata da Alessandro Bilotta che debutterà a maggio in edicola, preceduta a marzo dalla ristampa in volume dell'episodio de Le Storie in cui ha debuttato il personaggio (il n. 28, da noi recensito qui).
A seguire raccogliamo le informazioni e le immagini diffuse in anteprima.



Il copertinista

Il primo importante annuncio sulla nuova serie regolare riguarda il nome del copertinista. Dopo aver mantenuto un iniziale riserbo a riguardo - in verità durato poco -, è stato rivelato che le copertine della serie saranno realizzate da Manuele Fior, autore di Rosso oltremare, La signorina Else, Cinquemila chilometri al secondo (opera vincitrice del premio Fauve d’Or come Miglior Album al Festival Internazionale di Angoulême nel 2011), L'intervista, Le variazioni d'Orsay e Il giorno della merla. Un nome distante dalla consuetudine bonelliana, che non può non suscitare ulteriore interesse e curiosità verso Mercurio Loi. Ecco la prima illustrazione di copertina da lui realizzata.



La storia

Riguardo la storia, i protagonisti e l'ambientazione, riportiamo le parole di presentazione della serie scritte da Bilotta e pubblicate ieri sul sito Bonelli:


Per chi abita a Roma nel 1826, Mercurio Loi è solo un professore di storia dell’università, molto colto e intelligente, forse un po’ dandy e perdigiorno, sempre sorridente. Lo si vede passeggiare di frequente per le stradine intricate e affollate, lungo il Tevere ancora senza argini, spesso insieme al suo invidiato assistente Ottone, un ragazzo sempre scuro in volto, tenebroso, in odore di Carboneria.
Quello che pochi sanno è che l’eccentrico professore probabilmente sta seguendo una pista, ficcando il naso in qualche strana faccenda, coltivando un sospetto, e quasi di sicuro ha trascinato con sé il perplesso assistente. Soprattutto la notte, ignorando il coprifuoco imposto dal papa, Mercurio Loi indossa il mantello e scende per le strade dedicandosi a ciò che più lo interessa, che sono le sfide di intelligenza, siano esse lanciate dall’acerrimo nemico Tarcisio Spada, da qualche misterioso individuo che salta per i tetti in maschera e mantello, o anche da un cuoco che lo fa misurare con la ricerca di indecifrabili ingredienti di una ricetta segreta.
Insomma, Roma, nel 1826, è un luogo molto particolare, il papa ne ha fatto un regno che governa con la severità di un monarca, le notti sono proibite, sette e cospiratori ne vogliono prendere il possesso e molti indossano maschere.
Mercurio Loi passeggia in mezzo a tutto questo con il sorriso sulle labbra, il bastone in mano, senza fretta, all’apparenza indifferente.

Le tematiche
Trattandosi di una serie e non di una miniserie, è lecito chiedersi quali saranno i temi su cui sarà incentrata la narrazione. Ne ha parlato qualche tempo fa lo stesso sceneggiatore romano, sempre sul sito Bonelli, esprimendosi come segue:

Ci tengo a sottolineare come Mercurio Loi non offra un racconto storico, ma sia una serie ambientata in un preciso periodo storico. I soggetti degli episodi si focalizzano su temi filosofici e psicologici che in fondo raccontano la nostra epoca contemporanea: la riflessione sul Male, sulla follia e la corruzione, se davvero si può fare qualcosa per salvare il mondo… Ma anche la paura, l’identità, il potere, che cos’è un eroe... 





Le prime tavole

Sono state inoltre diffuse alcune tavole di presentazione della serie, ad opera di Matteo Mosca, Giampiero Casertano e Andrea BorgioliVe le mostriamo a seguire.


Disegni di Matteo Mosca.

Disegni di Matteo Mosca.
Disegni di Giampiero Casertano.


Disegni di Giampiero Casertano.
Disegni di Giampiero Casertano.
Disegni di Giampiero Casertano.

Disegni di Andrea Borgioli.


Disegni di Andrea Borgioli.

Il trailer

Ecco anche il trailer ufficiale della serie, realizzato da Alex Dante e rilasciato durante l'ultima edizione di Lucca Comics & Games.



Il corto

Chiudiamo con una curiosità: alcuni mesi fa a Mercurio Loi è stato dedicato un corto, intitolato semplicemente Mercurio e realizzato dal regista, documentarista e scrittore Giuseppe Sansonna. Sul lavoro di Sansonna, Bilotta ha affermato quanto segue:

Ha giocato con l’immaginario del personaggio, collocandolo all’interno di uno sceneggiato degli anni Sessanta. Il corto, realizzato con il sostegno del DSM Mazzacurati di Roma, è pieno di rimandi e citazioni. La più sorprendente è quella del brigante Don Bastiano, personaggio del Marchese del Grillo, che qui ritorna dopo la decapitazione, interpretato di nuovo dal grande Flavio Bucci, proprio come fu per il film di Mario Monicelli.



Giuseppe Lamola


Tutte le immagini © 2017 Sergio Bonelli Editore.

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