Novità Bonelli: Creepy Past e 4 Hoods

Annunciate due nuove serie per giovani lettori










Sul numero di Preview diffuso oggi, contenente le anticipazioni Bao e Bonelli previste per i prossimi mesi, sono stati annunciati gli esordi di due nuove serie prodotte da Sergio Bonelli Editore e destinate a un pubblico di giovani lettori: Creepy Past e 4 Hoods, che esordiranno entrambe con un numero zero di 32 pagine in uscita a dicembre.

Creepy Past è una novità assoluta sulla quale al momento vige ancora un certo riserbo. Le prime notizie su questa nuova serie horror sono comparse ufficialmente proprio sul Preview odierno, con la sinossi del concept alla base della serie e l'annuncio degli autori del numero zero: Bruno Enna, Giovanni Di Gregorio e Giovanni Rigano.



Di 4 Hoods invece si parla ormai da tempo (e la sua pubblicazione per Bonelli venne annunciata durante l'ARF Festival del 2015). Nato da un’idea di Roberto Recchioni, l’universo 4 Hoods mosse i suoi primi passi nel 2014 sulle pagine social dell’autore che, in seguito all'interesse riscontrato, creò la pagina Facebook ufficiale dove decise di aprire il progetto al pubblico, dando la possibilità a chiunque di creare fumetti, giochi e prodotti derivativi (senza scopo di lucro). Nella primavera 2015 il progetto cambiò natura, abbandonando la formula open source ed entrando a far parte della Sergio Bonelli Editore, che in tal modo annunciò la sua apertura al settore dei più giovani.
Nel corso degli anni Recchioni ha fornito diverse anteprime in rete della serie. Tra gli autori coinvolti, oltre al curatore di Dylan Dog, figurano Federico Rossi Edrighi, Riccardo Torti e Annalisa Leoni.



Tra le altre novità annunciate dalla casa editrice di via Buonarroti, figurano gli albetti dedicati a Groucho, dal titolo Grouchomicon, che saranno riuniti in un contenitore a tiratura limitata che conterrà anche un albetto speciale realizzato da Tiziano Sclavi e Alfredo Castelli. Inoltre, viene annunciata ufficialmente Senzanima, il volume cartonato di Dragonero di cui abbiamo parlato qui.


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