Lucca 2017: l'incontro su Martin Mystère

Le novità sul Buon Vecchio Zio Marty




"Alfredo Castelli racconta le novità del BVZM", questo è il titolo dell'incontro lucchese che gli Audaci hanno seguito interamente per i lettori del blog. Alfredo Castelli, ideatore e curatore della serie, e Lucio Filippucci, uno dei disegnatori più importanti, hanno risposto per oltre un'ora alle domande del moderatore Luca Del Savio, nell'incontro che si è svolto nella magnifica cornice della Chiesa di San Giovanni.




La prima parte è dedicata alla proiezione in anteprima assoluta dell'episodio pilota dello spin-off di The Editor Is In dal titolo I Mysteri di Mystère, prodotto da Sky Arte HD in partnership con Tiwi e Sergio Bonelli Editore (del quale si parla già da un anno, vedi qui).
Alla fine della proiezione l'attore della serie Alex Cendron e gli autori ci parlano delle caratteristiche di questo loro prodotto: in ogni puntata vedremo i protagonisti in un posto diverso d'Italia, intenti a portare alla luce i misteri di quel luogo o a parlarci del già noto ma in modo comunque avvincente tentando di dare un taglio fresco al tutto.
Le più moderne tecnologie saranno utilizzate per dare vita al protagonista, infatti la versione disegnata di Martin si muoverà per mezzo di una tuta che replicherà i movimenti dell'indossatore.



In seguito viene presentato lo splendido volume cartonato dal titolo Le avventure a striscia di Martin Mystère (che il vulcanico Castelli e il grandissimo maestro Filippucci hanno prontamente autografato per i vostri Audaci), che raccoglie tutte le avventure a striscia edite originariamente su riviste e quotidiani (Il Giorno e altri). Sia Castelli e Filippucci hanno manifestato reale passione per il fumetto come veicolo di storie e un pizzico di nostalgia per quando, negli anni Cinquanta, si sono approcciati per la prima volta con un certo tipo di fumetto (Dan Dare per Filippucci ha rappresentato la molla che lo ha portato a disegnare). Chicca assoluta del volume è la presenza degli episodi di Allan Quatermain, l'Ur Martin Mystère messo in cantiere sempre da Alfredo Castelli ai testi e da Fabrizio Busticchi ai disegni nel lontano 1978, concepito originariamente per Il Giornalino e infine edito su SuperGulp.

La dedica audace sul volume di Martin Mystère.


Poi Castelli traccia un bilancio abbastanza positivo della nuova pubblicazione de Le nuove avventure a colori del giovane Mystère appena conclusa e promette, per il futuro, maggiore concretezza di temi e un cambio di formato (64 pagine ma di dimensioni maggiori).

Per quanto riguarda la serie regolare del BVZM, Castelli assicura che le cose resteranno "as usual", cioè che il suo obiettivo non è cambiato: realizzare buone storie che sorprendano e facciano riflettere il lettore. E ha ricordato che ci sono ancora tante storie di Paolo Morales da pubblicare, scritte prima che il talentuoso autore ci lasciasse per sempre.



Un incontro davvero piacevole che ha confermato la simpatia e la forza di un autore e di un personaggio che speriamo di vedere ancora a lungo in edicola.

Rolando Veloci

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